Nuovo paragrafo

"Quello a cui opponi resistenza persiste” (Carl Gustav Jung)

I soggetti che soffrono di Disturbo Ossessivo Compulsivo vivono le loro giornate con livelli di ansia molto elevati e costanti, in quanto sperimentano pensieri, immagini, impulsi ricorrenti e a volte invalidanti per la vita quotidiana. Tutti noi quando usciamo di casa possiamo dubitare di aver chiuso la porta o di aver spento il gas, ma ciò diventa dispendioso quando tale dubbio non abbandona la mia mente dopo qualche secondo (OSSESSIONE). Situazione ancora più invalidante si ha quando per soddisfare tale pensiero sono costretto a mettere in atto un comportamento che mi faccia sperare che tale pensiero ossessivo termini, ad esempio torno indietro e ricontrollo, anche più volte, se effettivamente ho chiuso la porta (COMPULSIONE).

A volte potrebbe presentarsi solo l'ossessione senza mettere poi in atto la compulsione.

COPROLALIA

La coprolalìa è un comportamento compulsivo patologico che provoca, nell'individuo che ne è affetto, la necessità impellente ed esplosiva di pronunciare parole o frasi dal contenuto osceno e/o volgare. La coprolalia è tipicamente associata alla sindrome di Tourette, della quale ne è la comorbilità più caratteristica seppur non così comune come si ritiene nell'immaginario collettivo: solo il 10-20% della popolazione tourettica, infatti, ne soffre.

COME IMPARARE A VIVERE SERENAMENTE

Uno psicologo può aiutarti a imparare a gestire i pensieri ossessivi e le compulsioni ad essi associati, in modo tale da poter vivere la tua quotidianità in maniera più serena e funzionale.