Educate i bambini alla felicità, non alla perfezione.

È logico volere il meglio per i propri figli, ma bisogna anche tenere in conto che la perfezione non fa la felicità ed è importante che i bambini siano felici .

Sono molti i genitori che confondono l’educazione con l’esigenza, con la perfezione. Crescere un figlio non consiste solo nel pagargli la scuola migliore, iscriverlo a molti corsi affinché parli tre lingue e comprargli di continuo vestiti per avere sempre un aspetto impeccabile. Spesso questo atteggiamento nasconde, sotto l'idea ragionevole di volere il meglio per i proprifigli, la proiezione di vedere nel figlio ciò che loro avrebbero voluto essere e  invece hanno dovuto rinunciare. Altri educano i propri figli come sono stati educati loro, a volte male e non potrebbe essere altrimenti.

Molti studi ci dicono che i genitori eccessivamente esigenti alla fine potrbbero causare gravi carenze nella vita dei propri figli.

Tutte queste idee potrebbero riassumersi in una semplice equazione: se educhiamo figli perfetti, avremo figli tristi. Rispettate la loro personalità, ascoltate la loro voce e preoccupatevi solo di offrire loro serenità. Siate vicini con discrezione.

Educare deriva da EDUCERE che significa tirare fuori, ossia fare emergere le qualità il vissuto che il bambino vive. Mentre il sistema educativo tende a buttare dentro regole esperienze degli adulti della società. Così si acquisisce una Morale e non una Coscienza Morale.