Psicologia Giuridica

PSICOLOGIA GIURIDICA

LO STUDIO DEL DOTT.SSA MONTEMURRO SI AVVALE ANCHE DELLA COLLABORAZIONE DI AVVOCATI

Studio Avv. Sabina Rosa Dicuonzo


Via Indipendenza,18 Barletta

Tel. 0883.572288

La Dott.ssa Dicuonzo svolge attività di consulenza, in materia legale di diritto civile, penale.


Avv. Papa Brigida

Via P. Mascagni 876125 Trani

Tel. 883953501

La Dott.ssa Papa svolge attività di consulenza in materia legale di diritto civile, penale

Appartenente al foro di TRANI

Studio Avv. Cosimo D. Curiello

Via d'Aragona 92/b Barletta 

Tel. 0883.532588 

Il Dott. Curiello svolge attività di consulenza in materia legale di diritto civile, penale e/o aziendale, diritto del lavoro, nella città di Barletta. 

Appartenente al foro di TRANI. 

PSICOLOGIA GIURIDICA

Il diritto e la giurisprudenza hanno da sempre fatto riferimento a concetti psicologici: l’elemento soggettivo del reato è anche chiamato elemento psicologico; l’art. 133 del codice penale prevede che il giudice nel calibrare la pena debba tener conto del carattere del reo. Alcuni diritti soggettivi come quelli riguardanti l’integrità fisica, l’onore, l’immagine, sono definiti come diritti della personalità.

Attraverso le leggi, del reato non solo devono essere valutati i comportamenti e le conseguenze che ha determinato, vale a dire lesioni (civile) o di offesa (penale), ma va anche considerato la prospettiva intellettiva e motivazionale di colui che lo commette.


 

Il contributo della Psicologia in ambito giudiziario.

 

 Insieme di interventi diretti che lo psicologo realizza, utilizzando le proprie specifiche competenze, entro contesti organizzati, pubblici o privati, in relazione e in risposta a domande e a esigenze di conoscenza e di cambiamento.

 

Interventi che contemplano:

  • Esami, accertamenti e valutazioni su dimensioni psicologiche, relazionali, gruppali e organizzative;
  • Progettazione e verifica di interventi, in gruppo o coordinamento con altri operatori;
  • Forme di intervento psicologico specificamente orientate ad attivare qualche livello di cambiamento in rapporto a domande e/o esigenze dell’utenza e della committenza

 Sul piano operativo l’apporto dello psicologo giuridico si attua attraverso:

 

A) INTERVENTI FORMALI

 

  •  Consulenze Tecniche d’Ufficio – C.T.U

 

-Idoneità genitoriale

  • Idoneità all’adozione (TM)
  • Affidamento del minore (TO, TM)
  • Potestà genitoriali (TM)
  • Affidamento eterofamiliare


 Altri ambiti di intervento:

- Valutazione psicologica del minore

-Danno biologico e psicologico

-Incapacità legale: Interdizione o inabilitazione

-Incapacità naturale

-Psicodiagniosi ad uso pensioni, idoneità alla guida o al porto d’armi,

-Psicodiagniosi per interventi chirurgici di modificazione dell’immagine corporea o dell’identità di genere

 

A) INTERVENTI FORMALI

-Perizie e Consulenze Tecniche d’Ufficio in ambito penale ordinario

  • Imputabilità, responsabilità e pericolosità dell’autore di reato
  • Pericolosità sociale
  • Attendibilità del tester e della testimonianza

 

La Perizia psicologica in ambito penale minorile viene richiesta nei procedimenti penali per valutare la personalità’ del minore (fra i 14 e i 18 anni) in relazione a:

 

  • Imputabilità e grado di responsabilità al momento del reato
  • Capacità di stare in processo
  • Pericolosità sociale
  • Rilevanza sociale del fatto
  • Attendibilità del teste e della testimonianza
  • Proposta di adeguate misure penali, eventuali provvedimenti civili
  • Sospensione del processo e messa alla prova
  • Formulazione di prescrizioni
  • Effettuazione di progetti di riconciliazione con la vittima


LA CONSULENZA TECNICA IN CAMPO CIVILE

 

Si distingue in:

  • CONSULENZA TECNICA D’UFFICIO (C.T.U)

Indagine conoscitiva finalizzata a fornire al giudice quelle conoscenze di cui egli non dispone per meglio valutare le circostanze esposte dalle parti in causa. I risultati non costituiscono mezzo di prova.

 

  • CONSULENZA TECNICA DI PARTE (C.T.P.)

Ha lo scopo di fornire assistenza alle parti durante lo svolgimento dell’indagine d’ufficio disposta dal giudice.


LA PERIZIA PSICOLOGICA IN CAMPO PENALE

Si distingue in:

  • PERIZIA

Indagine conoscitiva richiesta dal giudice. Il risultato può anche essere reso verbalmente in situazione di incidente probatorio in corso di dibattimento, costituendo mezzo di prova.

  • CONSULENZA TECNICA DI PARTE

Ha lo scopo di fornire assistenza alle parti in caso di perizia disposta dal giudice. Qualora non sia stata disposta la perizia , riguarda anche l’indagine conoscitiva promossa dai consulenti di parte, i quali espongono al giudice il proprio parere sotto forma di memoria.

 

B) Interventi informali

 

 Accertamenti e indagini:

  • Condizione psicologica del minore e contesto familiare (TM)
  • Pregiudizio (morale, materiale, psicologico)
  • Valutazione del minore con condotta irregolare o deviante (TM)
  • Matrimonio di minorenne (TM)
  • Interruzione della gravidanza per minore (GT)
  • “Indagine scientifica della personalità” dei detenuti

 

PROGETTAZIONE DI INTERVENTI

  • Misure alternative alla carcerazione
  • Risocializzazione

 

INTERVENTI DI CARATTERE PSICOLOGICO E PSICO-SOCIALE

  • Validation
  • Sostegno psicologico
  • Mediazione penale e civile
  • Mediazione extragiudiziaria
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